La Regione del Veneto ha approvato il seguente calendario delle scuole statali e paritarie del primo e del secondo ciclo d’istruzione e delle scuole dell’infanzia del Veneto per l’Anno Scolastico 2024-2025:
SCUOLE DEL PRIMO E DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE
Inizio attività didattica: mercoledì 11 settembre 2024.
Festività obbligatorie:
- tutte le domeniche
- il 1° novembre, solennità di tutti i Santi
- l’8 dicembre, Immacolata Concezione
- il 25 dicembre, Natale
- il 26 dicembre, Santo Stefano
- il 1° gennaio, Capodanno
- il 6 gennaio, Epifania
- il lunedì dopo Pasqua
- il 25 aprile, anniversario della Liberazione
- il 1° maggio, festa del Lavoro
- il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
- la festa del Santo Patrono
Sospensione delle lezioni:
- sabato 2 novembre 2024 (ponte della solennità di tutti i Santi);
- da lunedì 23 dicembre 2024 a sabato 4 gennaio 2025 (vacanze natalizie);
- dal lunedì 3 marzo a mercoledì 5 marzo 2025 (carnevale e Mercoledì delle Ceneri);
- da giovedì 17 aprile a sabato 19 aprile 2025 (vacanze pasquali);
- sabato 26 aprile 2025 (ponte Anniversario della Liberazione);
- venerdì 2 maggio e sabato 3 maggio 2025 (ponte Festa dei Lavoratori).
Fine attività didattica: sabato 7 giugno 2025.
SCUOLE DELL’INFANZIA
Inizio attività didattica: mercoledì 11 settembre 2024.
Festività obbligatorie: come per le scuole del primo ciclo.
Sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo ciclo.
Fine attività didattica: sabato 28 giugno 2025.
3. di dare atto che i giorni complessivi di lezione per l’A.S. 2024/2025, detratti i giorni di festività
nazionale e di sospensione delle attività didattiche sono rispettivamente:
• 204 per le scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado;
• 222 per le scuole dell’infanzia;
dai quali andrà sottratta la festa del Santo Patrono qualora ricadente in un giorno coincidente con le
lezioni;
4. di prevedere per le scuole di infanzia la possibilità di anticipare la data di inizio delle attività
didattiche, per meglio rispondere alle esigenze delle famiglie;
5. di stabilire che, fermo restando il vincolo del limite minimo di 200 giorni di lezione stabilito dal
D.Lgs. n. 297/1994 e del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie,
le istituzioni scolastiche potranno procedere ai sensi dell’art. 5, comma 2, del DPR n. 275/1999 agli
eventuali adattamenti del sopra definito calendario scolastico, in misura non superiore a tre giorni
annuali, valutando in caso di riduzione il recupero dei giorni di lezioni non effettuati;
6. di stabilire che i suddetti adattamenti del calendario scolastico devono essere comunicati tramite
PEC alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione entro il 30 settembre
2024, o almeno cinque giorni antecedenti alla data della variazione comunicata, nel caso di
variazioni antecedenti il 30 settembre 2024, utilizzando obbligatoriamente il modulo di cui
all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sarà a disposizione
delle scuole per la compilazione on line nel sito regionale;
7. di stabilire, inoltre, che i suddetti adattamenti del calendario scolastico siano preventivamente
concordati dalle singole istituzioni scolastiche con gli Enti erogatori dei servizi connessi alle attività
didattiche e comunicati anche alle famiglie degli alunni;
8. di individuare nell’ambito del calendario scolastico regionale “Le Giornate dello sport” nei giorni 6,
7 e 8 marzo 2025, successive alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale e del Mercoledì
delle Ceneri, durante i quali le scuole statali e paritarie, di ogni ordine e grado, abbiano la possibilità
di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi ed iniziative finalizzate ad approfondire
l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute e a far conoscere agli studenti le
discipline sportive presenti nel territorio;
9. di rinviare a successivo provvedimento della Giunta regionale la definizione delle modalità di
organizzazione de “Le Giornate dello sport” e dei criteri di assegnazione di contributi a sostegno
dell’iniziativa a valere sulle risorse regionali;
10.di stabilire che gli istituti scolastici nell’esercizio della propria autonomia possano dedicare il 21
marzo 2025 “Giornata della legalità”, all’approfondimento, in orario scolastico, di tematiche legate
all’educazione alla legalità;
11.di dare atto che le iniziative “Le Giornate dello sport” e “Giornata della Legalità” non rilevano ai
fini della sospensione delle lezioni, in quanto riferite ad attività didattiche programmabili dalle
scuole nell’ambito della propria autonomia;
12.di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
13.di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;